STAZZEMA. Il Consiglio Comunale di Stazzema si appresta ad approvare il proprio Bilancio di Previsione 2013 a cui sono accompagnati tutti gli atti per l’applicazione della TARES. Il Comune di Stazzema ha scelto di sviluppare un Patto di cittadini ai quali si chiede di impegnarsi a sviluppare politiche ambientali finalizzate alla riduzione del materiale conferito a discarica. I cittadini che firmeranno il Patto con il proprio impegno, consentiranno di ottenere sostanziosi risparmi nel costo del servizio che l’Amministrazione provvederà a restituire ai cittadini firmatari del patto, eliminando quasi totalmente gli aumenti imposti dall’applicazione della nuova tariffa. Il Patto impegna i cittadini a seguire alcune semplici regole di comportamento nella gestione dei rifiuti provenienti dalle case o dalle attività, a seguito delle quali sarà possibile ricevere un rimborso/sconto che verrà determinato in base a tutti i risparmi che l’Amministrazione Comunale otterrà nella spesa per lo smaltimento dei rifiuti e per la pulizia e cura del territorio con particolare attenzione per i nuclei familiari più numerosi che sono i più colpiti dagli aumenti della Tares.
La filosofia è quella di trattare i rifiuti come la corrente elettrica, l’acqua o ogni altro servizio, per i quali i costi aumentano costantemente nel tempo in base alla loro produzione. Attraverso il Patto verranno premiati i cittadini che producono meno e gestiscono meglio i propri rifiuti.
“Siamo coscienti”, commentano dall’Amministrazione Comunale di Stazzema, “del momento economico che stiamo vivendo e delle difficoltà che i cittadini e le aziende affrontano quotidianamente. Per questo abbiamo messo in atto un Regolamento per la Tares che prevede forme di sgravi e incentivi alle famiglie e alle attività produttive, che svolgono nei nostri Paesi anche una funzione sociale che il Regolamento riconosce loro con sostanziose riduzioni. Mettere in difficoltà queste attività significherebbe far morire i nostri Paesi.
“Non è pensabile accrescere oggi il carico fiscale per i cittadini”, commentano ancora dal Comune di Stazzema, “che sono già messi in difficoltà dalla crisi in atto. Abbiamo pensato un Patto che leghi la diminuzione della produzione di rifiuti alle agevolazioni nelle tariffe. Quanti più cittadini parteciperanno al “PATTO” e seguiranno con diligenza il suo contenuto, contribuendo sin da ora, con piccoli e virtuosi gesti quotidiani, alla riduzione dei rifiuti e alla loro corretta differenziazione, tanto maggiori saranno i risparmi e quindi le positive ricadute economiche sulle famiglie e sulle attività del nostro Comune. In concreto firmando il Patto, i cittadini si impegnano a riciclare ridurre e riusare e il Comune a sua volta si impegna a migliorare i servizi di igiene urbana e raccolta differenziata e mettere in campo delle iniziative a favore dell’ambiente”.
I moduli da compilare per l’adesione al Patto sono disponibili presso l’Ufficio tributi del Comune di Stazzema, dove il personale è a disposizione per agevolarne la compilazione.
Martedì 1° e giovedì 3 ottobre dalle ore 17:30 alle 19:30 il Comune rimarrà aperto oltre l’orario con la presenza anche di un rappresentante dell’amministrazione per ulteriori spiegazioni.
Importante: Per accedere alle agevolazioni, il Patto deve essere compilato firmato e consegnato agli uffici comunali entro il 15 ottobre 2013.
